Una storia umile ma coraggiosa, una forza gentile
Viaggio
Dal 1971 siamo risorsa umana che da significato all’ultimo saluto terreno.
Tutto ha inizio con mio papà Giancarlo Bonfanti. In giovane età si interessa alla pratica dell’addobbo, un’usanza che scandiva le ricorrenze festive della Chiesa che consisteva nell’ornare i portali d’ingresso e gli interni delle chiese con dei drappi in tessuto. Prima osserva attentamente, poi affianca gli addobbatori di allora che gli trasmettono la manualità del mestiere.
E’ con l’addobbo che Giancarlo ha a che fare per la prima volta con il rito del funerale. Era usanza diffusa creare le cosiddette camere ardenti la cui realizzazione era affidata agli addobbatori. Passano gli anni e, con il tempo, aumenta l’interesse. Ai tempi non esistevano ancora vere e proprie organizzazioni aziendali a cui affidare un funerale, decide quindi di proporsi come una tra le figure adibite all’organizzazione di un funerale. Oltre ad addobbare, Giancarlo inizia quindi ad adoperarsi come portantino, accompagnando il feretro lungo i cortei funebri.
La professione si affina e si consolida sempre di più fino a diventare una una vera e propria organizzazione aziendale. Nel corso del tempo, Giancarlo riscuote un buon successo tra le persone che negli anni gli hanno dimostrato fiducia professionale, permettendogli di proseguire il suo servizio fino ad oggi.
Ed eccoci arrivati ad un altro passaggio importante: nel 2013 diventiamo una società a nome collettivo. Terminato il percorso di studi, decido di salire a bordo, al fianco di mio papà, in questo viaggio partito da lontano.
Mi chiamo Marco Bonfanti, sono il figlio di Giancarlo e da 10 anni lavoro in azienda.
Dal mio inserimento ho ricoperto tutti i ruoli, apprendendo ogni fase del mestiere.
Un primo traguardo e quello, nel 2021, di aver partecipato e contribuito a compiere cinquant’anni di attività, per me una grande motivazione e senso di responsabilità.
L’anno 2020 segna l’inizio di un progetto molto importante per noi, il progetto LUCE: la realizzazione di un luogo dove poter portare un ultimo saluto a una persona deceduta, un luogo con ambienti che rispettino la natura di una vita che si spegne.
I lavori terminano a dicembre 2023. A partire dall’anno 2024 LUCE accoglie nella sua aurea di pace le persone che le fanno visita.
Il mio impegno ad oggi è la cura e la guida del progetto LUCE in tutte le sue forme e la gestione dell’azienda.